Per i giovani, l’Unione Europea rappresenta un’ottima opportunità per avviarsi verso una brillante carriera lavorativa.
Stando ai dati dell’Ufficio Europeo per la Selezione del Personale, ogni anno, le principali istituzioni ed agenzie comunitarie offrono a migliaia di ragazzi – soprattutto a studenti universitari e neo-laureati – la possibilità di prendere parte a tirocini formativi retribuiti, finalizzati ad ampliare sia il loro bagaglio professionale e personale sia la loro conoscenza di ruolo e compiti delle varie istituzioni.
In questo articolo, saranno fornite le principali indicazioni utili per approfondire (e magari sfruttare) questa importante occasione.
Per poter prendere parte ai vari programmi europei di tirocinio, è necessario adempiere ad alcuni requisiti essenziali:
Generalmente, non è possibile candidarsi nel caso si sia già svolto uno stage di durata superiore a 8 settimane presso un’istituzione o un organo UE. Inoltre, è importante precisare che l’ammissione al tirocinio non conferisce automaticamente né la qualifica di funzionario né il diritto ad una successiva assunzione (per la quale è sempre necessario passare per gli appositi concorsi dell’Ufficio Europeo per la Selezione del Personale).
Infine, un’annotazione: essendo la concorrenza molto elevata, è importante avere avuto esperienze lavorative o di volontariato a margine del proprio percorso accademico.
Solitamente, la durata di un tirocinio presso istituzioni o agenzie europee va dai 3 ai 5 o 6 mesi.
Le finestre per presentare domanda sono periodiche, ma le deadline possono variare a seconda dell’istituzione in cui si ambisce a prestare servizio: dunque, è sempre consigliabile controllare i periodi di candidatura nei vari bandi ufficiali, aggiornati annualmente.
In ogni caso, i programmi di tirocinio, le modalità di concorrenza ed il processo di selezione sono gestiti autonomamente – e, dunque, dipendono – dalle singole istituzioni (oppure dalle agenzie UE).
Come detto in precedenza, i tirocini presso le varie istituzioni hanno caratteristiche peculiari. Dunque, ecco un elenco con le principali specifiche per ciascuna di esse:
Il Segretariato generale del Parlamento offre diverse opportunità di stage, denominate Tirocini Schumann. La durata – 5 mesi – è fissa, così come e le finestre per candidarsi: dal 1° al 30 giugno per i tirocini che iniziano il 1° ottobre; dal 1° al 30 novembre per quelli che cominciano il 1° marzo. Doveroso sottolineare che la concorrenza per svolgere un tirocinio presso il Parlamento UE è particolarmente elevata: per rendere l’idea, ogni anni, vengono presentate circa 21.000 domande, di cui solo 900 sono accolte positivamente.
Per approfondire: https://ep-stages.gestmax.eu/website/homepage
Per cercare un’offerta (e candidarsi): https://ep-stages.gestmax.eu/search
Ogni anno, la Commissione Europea apre due finestre per candidarsi come stagista. In ogni caso, i tirocini – detti Tirocini Bluebook – cominciano sempre il 1° marzo ed il 1° ottobre. L’esperienza – retribuita per almeno 1.200 euro mensili – dura 5 mesi. Secondo le statistiche, la Commissione inserisce annualmente circa 1.900 stagisti nell’area amministrativa e nella traduzione.
Per approfondire: https://ec.europa.eu/stages/home_en
Anche il Segretariato generale del Consiglio dell’Unione Europea offre ogni anno possibilità di stage retribuito: la cifra ammonta a 1.220 euro al mese, cui si sommano le indennità di viaggio. Tuttavia, i posti siano molto contingentati: all’incirca 100, più un massimo di 6 per tirocinanti con disabilità. A questi ne vanno poi aggiunti 20 adibiti a tirocini obbligatori non retribuiti. Solitamente, l’esperienza si svolge in due finestre di 5 mesi: febbraio-giugno e settembre-gennaio.
Per approfondire: https://www.consilium.europa.eu/en/trainee/
Gli stage presso la BCE sono retribuiti e durano tra i 3 e i 6 mesi. Requisiti di base richiesti sono: il possesso della laurea triennale (almeno), la buona padronanza dell’inglese e di un’altra lingua UE, non essere già stato tirocinante o lavoratore dell’istituzione. Inoltre, è necessario non avere avuto esperienze di tirocinio superiori ai 6 mesi o una carriera professionale di durata superiore all’anno.
Per approfondire: https://www.ecb.europa.eu/careers/what-we-offer/traineeship/html/index.en.html
Per cercare un’offerta: https://www.ecb.europa.eu/careers/vacancies/html/index.en.html
La Corte dei Conti apre ogni anno tre finestre per presentare candidature come tirocinante. La durata dell’esperienza va dai 3 ai 5 mesi (massimo), mentre la retribuzione può essere riconosciuta – nel caso, 1.350 euro mensili – o meno, a seconda delle disponibilità di bilancio. Le prossime sessioni saranno: 1°maggio 2021 (candidature, già chiuse, presentabili tra il 1° dicembre ed il 31 ottobre 2020), 1°ottobre 2021 (candidature presentabili tra il 1° maggio ed il 30 giugno 2021) e 1°marzo 2022 (candidature presentabili tra il 1° ottobre ed il 30 novembre 2021).
Per approfondire: https://www.eca.europa.eu/en/Pages/TraineeshipComplet.aspx
La BEI offre stage retribuiti di durata variabile – breve (2-4 settimane) o lunga (3-12 mesi) – per soli laureandi – ovvero studenti all’ultimo anno del proprio percorso di studi – o (neo-)laureati, con alle spalle un’esperienza lavorativa non superiore all’anno (dall’ultima laurea conseguita).
Specifiche caratteristiche richieste sono: una comprovata capacità di svolgere lavori di analisi e di operare all’interno di un gruppo; ma anche la conoscenza di inglese e/o francese (meglio se accompagnate da un’altra lingua UE).
Per approfondire: https://www.eib.org/en/about/jobs/work-with-us/internships/index.htm
Per cercare un’offerta: https://erecruitment.eib.org/psc/hr/EIBJOBS/CAREERS/c/HRS_HRAM_FL.HRS_CG_SEARCH_FL.GBL?focus=Applicant&SiteId=1
Ogni anno, la Corte di Giustizia dell’Ue organizza due sessioni di tirocini retribuiti a 1.177 euro mensili, cui si aggiungono 150 euro per le spese viaggio, riconosciute agli stagisti la cui residenza dista 200 o più chilometri da Lussemburgo, sede della Corte. L’esperienza – la cui durata è solitamente di 5 mesi – si svolge nei gabinetti dei Membri della Corte di giustizia e del Tribunale dell’Unione europea oppure nei servizi della Corte. Le finestre per presentare le candidature sono sempre comprese tra il 1° luglio ed il 15 settembre e tra il 1° febbraio ed il 15 aprile.
Sono richiesti alcuni requisiti specifici. Innanzitutto, il possesso di una laurea in giurisprudenza e/o scienze politiche (purché il piano didattico sia, per la maggior parte, costituito da esami di legge) oppure in interpretariato di conferenza, nel caso si faccia domanda nella Direzione dell’Interpretazione della Corte: in ogni caso, la domanda deve essere presentata nella forma del CV europeo online. In secondo luogo, è preferibile possedere una buona conoscenza del francese.
Per approfondire: https://curia.europa.eu/jcms/jcms/Jo2_7008/en/
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